Giorgio Airaudo eletto segretario generale Cgil Piemonte
Giorgio Airaudo è il nuovo segretario generale della Cgil Piemonte. È stato eletto il 31 gennaio 2022 dall’assemblea Generale della Cgil Piemonte, le votazioni sono avvenute presso il Teatro Concordia di Venaria Reale in provincia di Torino.
Airaudo è stato eletto con 119 voti a favore e 43 contrari, pari al 74% dei votanti.
Dopo aver ringraziato il segretario uscente, Pier Massimo Pozzi, per il lavoro svolto, Giorgio Airaudo ha dichiarato: “Sarà un impegno importante, bisognerà impegnare tutte le energie che abbiamo, perché c’è una grossa richiesta di sindacato e c’è bisogno che i lavoratori e le lavoratrici pesino nella ricostruzione di un Piemonte giusto e solidale.Bisogna riconquistare una sanità pubblica accessibile a tutti, garantire l’assistenza alle persone non autosufficienti, garantendo i loro diritti . Inoltre occorre tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori impedendo le morti sul lavoro. Non dobbiamo dimenticare che va contrastato il lavoro povero, la Cgil si aprirà per auto-organizzare i lavoratori più precari ed inoltre abbiamo bisogno di risposte industriali che ci facciano uscire dai 15 anni di cassa integrazione a Mirafiori”.
All’assemblea ha partecipato anche il segretario generale Cgil, Maurizio Landini che ha parlato di pandemia salariale, sottolineando che oggi chi lavora è povero pur lavorando, per poi parlare a lungo dei morti sul lavoro ,bisognerebbe potenziare il sistema dei controlli per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, dicendo che è inaccettabile che in Italia ci sia una media di tre persone al giorno che perdono la vita sul posto di lavoro.
Landini ha parlato anche del tema dell’alternanza scuola lavoro che a volte copre una forma mascherata di sfruttamento sul lavoro.
Durante il congresso Landini ha ringraziato Massimo Pozzi per l’impegno e il contributo che ha dato alla Cgil Piemonte.
Alla chiusura della votazione Maurizio Landini si è congratulato con Giorgio Airaudo per il buon risultato raggiunto e salutando i partecipanti all’assemblea si è congedato dicendo :“E al compagno e amico Giorgio Airaudo dico: al lavoro e alla lotta”.

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