Un incontro ricco di sentimenti, melodie, racconti, confidenze. È stato un tempo piacevole quello che abbiamo trascorso con Alessandro D’Herin. Cantautore, musicista, venariese doc, amico. Una di quelle persone che con una dolce parola, con un piccolissimo gesto o un naturale sorriso di rispetto sa regalare un conforto. Semplicemente Alex per tutti coloro che lo conoscono. Nel suo accogliente studio dove nasce la sua musica, dove mette una dietro l’altra ogni nota, ci ha aperto il suo cuore per descriverci il suo ultimo lavoro. Da qualche tempo è già stato lanciato il singolo ‘L’uomo senza storia’ che ha fatto da apripista alla prossima uscita dell’album ‘Le stagioni che saprai aspettare’. Un progetto artistico scritto “a quattro mani” con Gae Capitano che ha anche vinto un disco di platino con artisti del calibro di Max Gazzè, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi. Un album che racconta le esperienze di un uomo che si perde in un viaggio con se stesso e a frammenti racconta la sua vita. “È stato un lavoro – spiega Alex D’Herin – minuzioso, lungo e attento. Con sonorità più accattivanti e moderne”. Canzoni che evidenziano una crescita personale e descrivono cambiamenti. “Ci sono eventi della vita – commenta D’Herin – che ti fanno crescere e cambiare e come tutte le cose anche la musica ne risente. C’è sempre una ricerca interiore e personale. Tramite questo disco ho cercato di arrivare sempre più vicino al cuore dell’ascoltatore”. Guardando come le sue mani si legano al pianoforte e sentendo le melodie non abbiamo difficoltà a credere che tanti saranno i cuori che Alex riuscirà ancora una volta ad accarezzare dolcemente.