Nell’ambito dei festeggianenti di San Giuseppe, evento giunto alla sua nona edizione, pensato, voluto e gedtito dall’associazione Turibolo di Nicolò Reina, gli ‘Amici della Reggia e del Centro di Restauro La Venaria Reale’ terranno il concerto gratuito ‘Canti popolari del vecchio mondo contadino (la cultura degli incolti)’. Rappresentazione in lingua italiana, piemontese, francese e provenzale.
Il concerto si terrà sabato 10 marzo alle 20,45 a Venaria Reale presso la parrocchia di Maria Bambina in piazza Annunziata. Protagonista assoluta sar la Corale La Grangia, uno tra i più importanti cori italiani, che intende riscoprire il lontano mondo rurale piemontese. La Camerata Corale La Grangia è un gruppo corale a voci pari composto da una trentina di elementi dalle più svariate professioni, che da oltre sessant’anni ripropone canzoni popolari, prevalentemente di un mondo contadino ormai scomparso e di un’epoca in cui la vita era più semplice e la società meno complessa.
Il primo grande successo del coro è datato 1956, anno in cui la Camerata Corale La Grangia ottiene il primo posto aggiudicandosi il Concorso Nazionale di Bellagio, sul Lago di Como. Un altro importante premio arriva due anni dopo a Novara, dove vince il Campano d’Argento, che lo consacra tra i più rilevanti cori italiani. Da quel momento si sono susseguiti sessant’anni di concerti in Italia, Francia, Germania, Jugoslavia, Inghilterra, Svizzera. Innumerevoli i dischi incisi con case discografiche di prestigio come La Cetra, La voce del padrone, RCA italiana.
La Camerata Corale La Grangia intende quindi, attraverso la musica e gli studiosi che operano nel coro, ricercare le radici della civiltà piemontese diffondendo e mantenendo in vita le antiche culture e tradizioni del Piemonte.
Durante il concerto verrà offerto gratuitamente al pubblico il libretto con testi dei canti e le relative traduzioni in italiano.
Al termine dell’iniziativa si terrà un brindisi rivolto a tutti i partecipanti presso i locali dell’oratorio Santa Maria, durante il quale si intende illustrare l’attività futura e lo scopo sociale dell’Associazione Amici della Reggia e del centro di Restauro La Venaria Reale.