Druento deliberata l’adesione al programma UNICEF città amiche dei bambini e degli adolescenti, nonostante il voto contrario di Fratelli d’Italia
Nel consiglio comunale di ieri, 28.03.22, il Comune di Druento si è impegnato nel perseguimento degli obiettivi stabiliti dal percorso unicef città amica dei bambini e degli adolescenti.
Il gruppo di maggioranza Insieme per Druento ha proposto la delibera che impegna il sindaco, la giunta e l’intero Consiglio Comunale sul tema della promozione del benessere dei diritti dei minori della comunità locale,
in particolare a realizzare azioni concrete e ad attivare servizi volti alla loro piena inclusione.
L’assessore alla cultura Marinella Orsino spiega: “una città amica dei bambini e degli adolescenti promuove iniziative volte a conoscere ad attuare i diritti sanciti dalla convenzione sui diritti dell’infanzia all’adolescenza; è una città in cui le opinioni, i bisogni, le priorità e i diritti di tutti i bambini e adolescenti sono parte integrante delle politiche locali. E’ un luogo che accetta, accoglie e valorizza le differenze, caratterizzato da inclusione, partecipazione e collaborazione. Una città amica dei bambini e degli adolescenti e dunque è una città adatta tutti.”
Il programma UNICEF città amica dei bambini e degli adolescenti concretizza l’impegno delle amministrazioni comunali nel rendere la convenzione ONU sui diritti dell’infanzia dell’adolescenza una pratica quotidiana. Inoltre propone alle amministrazioni un percorso che permetta di realizzare politiche pubbliche basate su principi della convenzione che si articola in nove azioni.
L’assessore alle politiche per l’infanzia e per i Giovani Alessandra De Grandis sottolinea: ” per la nostra Amministrazione l’adesione a questo importante programma è quasi naturale, molti dei passi sono già stati attuati grazie al lavoro di questi ultimi anni. L’obiettivo è consolidare un processo capace di garantire continuità di azione, che istituzionalizzi l’ascolto dei bambini e dei ragazzi e la loro partecipazione nei processi decisionali sulle questioni che possono riguardarli.” E continua ” tra ottobre e novembre 2021 è stato realizzato un progetto sperimentale in collaborazione con l’istituto Comprensivo Druento, il comune di Givoletto, il comune di San Gillio, e il CISSA di rilevazione e valutazione del benessere di infanzia ed adolescenza curato da INAPP ( Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche) e dagli enti del terzo settore del TED (Tavolo Educativo Druento) , proprio a partire dai diritti della convenzione approvata dall’assemblea generale delle nazioni unite il 20 novembre del 1989 ratificata in Italia come legge numero 176 del 27 maggio 1991. A fine aprile è previsto un evento di restituzione alla cittadinanza dei dati emersi.”
Da qui ai prossimi tre anni l’Amministrazione di Druento punta al riconoscimento dell’impegno al comune come Città amica dei bambini e degli adolescenti compiendo il percorso previsto orientato a promuovere l’attuazione della convenzione sui diritti di infatti adolescenza.
Il sindaco Carlo Vietti commenta quanto accaduto in consiglio comunale:
“spiace che la delibera non sia stata approvata all’unanimità, dato che
le politiche a favore dell’infanzia dovrebbero essere prioritarie in modo trasversale. Imbarazzante la scarsa preparazione su questi temi dimostrata dalla minoranza, in particolare dal gruppo misto che ha espresso voto contrario. Questo percorso porterà ad un miglioramento delle politiche rivolte più giovani: nessuno può asserire che Druento non abbia bisogno di approfondire e di investire sempre di più sul futuro e sulla qualità della vita dei suoi cittadini fin dalla più tenera età. Per quanto il contesto sociale in cui ci troviamo non sia dei più drammatici resta essenziale lavorare sempre, con impegno e risorse, per prevenire disagio giovanile e povertà educativa.”