Lunedì 28 marzo 2022 la Filcams Cgil di Torino ha effettuato una giornata intera di sciopero con un presidio dalle ore 9:30 alle ore 12:00 a cui hanno aderito alcuni lavoratori e lavoratrici della Italia Independent Group Spa di via Emilia 16 a Venaria Reale (TO) .
L’iniziativa di lotta è stata decisa dalla Cgil Filcams Torino per protestare contro i tre licenziamenti effettuati dalla Società Italia Independent Group Spa.
Facciamo il punto della situazione:
Italia Independent Group Spa, azienda torinese leader di occhiali da sole, fondata e voluta da Lapo Elkann, rampollo della famiglia Agnelli.
Da marzo del 2021 i Lavoratori addetti al deposito, presso la società ITALIA INDEPENDENT con sede a Venaria Reale (To), iniziano ad accorgersi di un graduale “svuotamento”di materiale nei magazzini e, preoccupati per il loro futuro occupazionale, si rivolgono al sindacato Cgil Filcams per avere un incontro con i vertici aziendali.
La Cgil Filcams ,come chiesto dai lavoratori , ha effettuato degli incontri, tramite l’Unione Industriale di Torino a cui Italia Independent Group è associata, nei quali hanno manifestato la preoccupazione dei lavoratori per la continua perdita di commesse e di lavoro nel deposito di Venaria Reale.
Nell’ultimo incontro, presso l’Unione Industriale di Torino, la delegazione sindacale della Cgil Filcams pone ai responsabili dell’azienda le seguenti domande:
– Quali sono i piani di sviluppo?
– Il magazzino di Venaria Reale verrà dismesso?
– Ci saranno trasferimenti in Veneto?
– Sono previsti licenziamenti?
Nell’ultimo incontro, in data 29 settembre 2021 presso l’Unione industriale di Torino, Marco Cordeddu ( Amministratore delegato) congedava la delegazione sindacale, sostenendo di non dar retta ai “rumors” e che qualsiasi decisione presa da Italia Independent Group Spa verrà data preventiva comunicazione all’Organizzazione sindacale e ai Lavoratori.
E di fatto, in data 24 marzo 2022, senza alcun preavviso né comunicazione preventiva, la rappresentante sindacale aziendale insieme ad altri 2 lavoratori venivano convocati dall’Azienda per la notifica di licenziamento con decorrenza immediata.
Nel 2020 Italia Independent Group Spa dichiarava un risultato netto pari a 2 milioni di euro in negativo contro i 14 milioni di perdita del 2019, un risultato parzialmente positivo grazie al riassetto dei vertici della Società. Il nuovo CEO, Marco Cordeddu affermava: “Sono molto contento di poter consegnare al mercato ed agli azionisti questo primo risultato del grande ed impegnativo lavoro svolto dal management e da tutti i dipendenti della società”.
Germana Canali, Filcams Cgil Torino, dichiara: “Poche volte ho incontrato aziende così poco rispettose delle relazioni sindacali, così sprezzanti nei confronti dei propri lavoratori e della loro rappresentanza: nonostante si stesse solo chiedendo di avere informazioni riguardanti il futuro dell’occupazione e si fosse più volte proposto di provare a condividere anche un percorso formativo rispetto a nuove eventuali mansioni e possibili ricollocazioni all’interno dell’azienda. I lavoratori ed il sindacato non vivono su Marte, erano ben consapevoli della situazione aziendale, ma è altrettanto vero che i risultati ottenuti dal 2020 ad oggi, il sig. Cordeddu li ha ottenuti grazie anche a questi lavoratori che vengono licenziati senza preavviso. La Italia Independent Group Spa sta dirottando lo stoccaggio delle commesse verso nuovi magazzini situati nel Veneto. Ci fa piacere che Lapo Elkann si preoccupi della guerra in Ucraina, ma forse la stessa empatia, la stessa preoccupazione e sensibilità, dovrebbe averla per i propri dipendenti, padri e madri di famiglia che in un momento di crisi come questa rischiano di stare per mesi senza un’occupazione. Chiediamo la revoca immediata dei licenziamenti e la costituzione di un tavolo congiunto presso l’Unione Industriale per condividere un percorso sindacale che porti a delle soluzioni graduali e meno impattanti per le lavoratrici ed i lavoratori”.