In più di 600 hanno raccolto l’invito dell’amministrazione comunale ad assistere allo rappresentazione “Auschwitz dall’alto, il plastico della memoria”, per celebrare il giorno della memoria. Gli alunni delle scuole dell’istituto comprensivo di Pianezza, della ‘media’ Gualandi e dell’istituto superiore Dalmasso, hanno partecipato in massa ad un momento davvero toccante che ha documentato, anche in maniera cruda, ciò che accadeva preso il campo di concentramento di Birkenau, Auschwitz 2.
“Devo ringraziare – spiega Antonio Castello, sindaco di Pianezza – la compagnia teatrale I Retroscena e l’associazione 296 Model Venaria, per l’opera che hanno realizzato. Un’importante testimonianza che fa rivivere una delle pagine più tristi della nostra storia. Per la nostra città è stata un’occasione per raccontare, soprattutto ai ragazzi, quali atrocità l’uomo è stato in grado di perpetrare ai danni di suoi simili. Un progetto davvero ben fatto che mi auguro possa essere divulgato ancora in altre scuole del territorio”.
“Una giornata intensa, di condivisione, di confronto e di conoscenza – racconta Gennaro Ciotola, presidente del ‘296 Model Venaria’ – che ha visto una grande attenzione di ragazzi e adulti. Il loro coinvolgimento ci ripaga del lavoro speso per realizzare questo plastico, un vero simbolo della memoria. Grazie all’amministrazione comunale, al sindaco Castello, per l’opportunità che ci ha dato di essere qui a Pianezza”.